Upcycling sostenibile

Le qualità nascoste dei materiali
tessuto sostenibilità 01

Dal 2012, realizzo prodotti sostenibili seguendo la logica della produczione upcycling  utilizzando il principio dell' economia circolare, un modello produttivo ed economico basato sull'ottimizzazione dei processi e delle risorse. I pezzi unici Mhudi vengono costruiti secondo il principio della sufficienza con lo scopo di  inserire sul mercato quello di cui il cliente ha bisogno, la prima linea di turbanti è nata partendo da questi principi proponendo sul mercato creazioni diverse.

Oggi molte aziende hanno cominciato ad utilizzare questa modalità di sviluppo ideativo e produttivo collegato alla sostenibilità, coinvolgendo il consumatore come un partner nel raggiungimento di questi obbiettivi.

L 'industria della moda produce annualmente rifiuti, l' upcycling è un processo di miglioramento continuo rivolto non solo all'essere umano ma al pianeta. Per questo motivo ottimizzo la produzione coinvolgendo in prima persona il consumatore finale in un processo zero waste, eliminando i deadstock e selezionando i tessuti in maniera consapevole, innovando il concetto di recupero promosso anche attraverso la ricerca estetica dei tessuti utilizzati per le collezioni iconiche del brand.

 

turbante wrap mhudi

IL VALORE DEI TESSUTI

Upcycling sostenibile è stata la parola d'ordine di MHUDI dall’inizio della sua fondazione, unita alla profonda attenzione che ho sempre dedicato alle materie prime, alle lavorazioni, alla manodopera e alla ricerca.

I primi masterpiece, rappresentativi del brand, sono stati manufatti utilizzando vecchi tessuti batik dando valore non solo alla forma ma al senso estetico di una moda concepita come insieme di culture. Con il tempo la mia ricerca sui tessuti è diventata più raffinata , in modo da proporre abbinamenti e stili contemporanei adatti a diverse tipologie di donne.

Il  concetto di upcycling sostenibile che promuovo nasce dal valore intrinseco che ogni tessuto possiede. Come l'essere umano ha una sua storia anche un materiale ne possiede una, dalla nascita alla sua evoluzione, identificandosi come elemento mutevole indispensabile nelle mie creazioni.

La ricerca dei materiali nasce spontaneamentein spazi silenti come magazzini o archivi aziendali, luoghi nei quali i materiali giacciono senza utilizzo attendendo il momento per una loro possibile trasformazione.

L’intero processo parla il linguaggio della sostenibilità, dall’ idea fino alla produzione, mettendo in risalto le potenti capacità di rinascita del tessuto.

Sostengo una filiera dove tutti gli attori sono selezionati e controllati , promuovendo una supply chain trasparente e scegliendo le potenzialità del  MADE IN ITALY lavorando ogni giorno con le eccellenze del territorio.