CHI SONO
Fin da piccola ho amato la moda e la sua dimensione estetica, oltre ad essere una fashion designer sono architetto e retail visual planner. Questo intreccio di professioni costituisce la base dei miei progetti nei quali, con stili e competenze diverse, riporto un concetto cardine, la bellezza nella diversità sia essa espressa in ambito moda o retail.
Ho creato MHUDI diversi anni fa recuperando alcuni tessuti batik che mio nonno acquistò in Africa negli anni 60, per questo motivo ho chiamato il mio brand con un nome africano, per dare valore a quest’origine.
Ho scelto il turbante come espressione dello stile che volevo comunicare, provando a disegnare la traccia del viaggio che volevo percorrere. Oggi, la professione di fashion designer mi permette di essere felice nel creare per diversi clienti privati o aziende, edizioni limitate di turbanti, eterogenee fra linee classiche in preziosi filati come il cashmere e linee best seler con pezzi unici realizzati con grande attenzione ai dettagli.
Ai miei figli insegno a coltivare la diversità come un aspetto fondamentale della loro personalità e dell’essere, insegno loro che ciò che si progetta può avere un buon risultato, visibile anche agli altri, se tutti gli elementi sono disposti in modo che il quadro complessivo comunichi una precisa identità.